Propeller Club di Mantova – Ing.Vazzoler

I diversi progetti e le realizzazioni innovative di navi per il trasporto merci e passeggeri presentate al convegno, hanno esplicitato l’alto livello di qualità della ricerca e dei casi pilota realizzati. Da molti anni non si aveva il quadro delle innovazioni applicate alle imbarcazioni dedicate alla navigazione interna e fluviomarittima fino alla V^ classe europea (2000 ton di portata). La competitività del trasporto in acque interne dipende molto dall’innovazione tecnologica della flotta.

Organizzato dal Propeller Club di Mantova e da una serie di partner pubblici e privati, il convegno ha visto la presentazione del progetto Active (Navalprogetti assieme all’Università degli Studi di Trieste, sostenuti dalla Unione Europea-POR-FESR-Regione Friuli Venezia Giulia e mareFVG – Maritime Technology Cluster FVG), con l’illustrazione di una nuova imbarcazione merci per la navigazione fluvio-marittima, ottimizzata per la tratta Trieste-Mantova.
La nave è alimentata da generatori ad LNG (miscela di gas a base di metano) e dotata di un sistema a “cuscino d’aria” che riduce sensibilmente la resistenza e quindi i consumi.

La riqualificazione di navi-albergo turistiche con nuovi standard qualitativi che vanno dall’assetto degli alloggiamenti alla disponibilità delle biciclette a bordo alla propulsione mista è stata presentata da Girolibero, operatori presenti già da anni sulle acque mantovane.
Sono intervenuti con contributi sui temi proposti il Direttore di Confitarma Dott. Luca Sisto e il Presidente dell’UNII , Ing. Sergio Vazzoler affrontando le questioni dei finanziamenti per la flotta e considerando di offrire alla modalità di trasporto “navigazione interna” le stesse agevolazioni delle quali godono gli altri tipi di trasporto, quali marittimo,su gomma e ferroviario.
L’ng. Vazzoler, con piacere, condivide con i presenti la notizia del Propeller club di Mantova che dal mese prossimo sarà socio dell’Unione Navigazione Interna Italiana.

PIANO PER IL TURISMO VENETO

Se la domanda turistica è in costante fibrillazione, anche la nostra offerta deve esserlo, ma continuando a far leva sugli storici fattori vincenti del turismo veneto: da una parte l’intraprendenza, la lungimiranza, il coraggio e l’umanità degli operatori, veri artefici del successo di questa che è la prima industria regionale; dall’altra la varietà e la ricchezza di proposte del territorio veneto che, non lo evidenziamo mai abbastanza, ha l’invidiabile prerogativa della sicurezza che molti competitor non hanno.

È questo, in sintesi, il messaggio che il presidente della Regione, Luca Zaia, ha rivolto alla numerosa platea dei partecipanti all’incontro di presentazione delle linee guida del Piano Strategico del Turismo Veneto (PSTV), tenutosi il 24 ottobre al Terminal Passeggeri della Stazione Marittima di Venezia.

Il documento, ormai da mesi in fase di redazione attraverso un innovativo e originale percorso partecipativo, al quale ha collaborato fattivamente anche UNII nei vari incontri di tavolo, dovrà ora essere adottato dalla Giunta regionale e quindi posto all’attenzione del Consiglio per la successiva approvazione.

Questa industria funziona perché abbiamo operatori eccezionali – ha sottolineato Zaia – che hanno saputo valorizzare quello che un tempo era tutt’altro che un’eccellenza. Loro hanno fatto conoscere e amare il Veneto quando internet non esisteva, facendo sentire i turisti dei gran signori nelle nostre località, loro hanno capito che non bastava vendere una camera d’albergo ma il territorio e i suoi prodotti. Perché non si fa turismo dove si mangia e si beve male e noi da sempre abbiamo molto da offrire in questo senso.

Oggi abbiamo 350 prodotti tipici, frutto di un lavoro artigianale, 52 vini a DOCG, DOC e IGT, e se parliamo di Prosecco, produciamo 540 milioni di bottiglie che sono altrettanti biglietti da visita della nostra terra”.

“Non dobbiamo rincorrere le offerte più scadenti delle nostre – ha affermato Zaia –, dobbiamo continuare a puntare sulla qualità, sull’opportunità unica di passare in poco più di due ore di auto dalle Dolomiti all’Adriatico, dalla Marmolada al Delta del Po, con quello straordinario patrimonio che c’è nel mezzo, e per di più garantendo vacanze e soggiorni in totale sicurezza.

Un’offerta SI-CURA, persino giocando sulla parola, non un turismo per vecchi ma un turismo per tutti, perché possiamo mettere a disposizione degli ospiti una delle migliori sanità del mondo, con 68 ospedali, per la quale spendiamo 9 miliardi e 360 milioni all’anno, erogando oltre 80 milioni di prestazioni”.

Tornando al PSTV, cosa sia e quali finalità si ponga, lo ha spiegato l’assessore al turismo, Federico Caner, nel suo intervento di apertura dei lavori: “A oltre cinque anni dall’approvazione della legge regionale sul turismo, con la costituzione e il riconoscimento di 16 Organizzazioni di Gestione della Destinazione, 13 Consorzi di imprese turistiche, 76 uffici di informazione turistica – ha detto l’assessore – è arrivato il momento per il sistema turistico veneto di dotarsi di una programmazione ad ampio respiro, ma con obiettivi concreti e misurabili, prospettando obbiettivi reali, ottimizzando energie e risorse finanziarie, al fine di assicurare una migliore esperienza al visitatore e maggiori benefici per imprese e territorio”.

Accoglienza diffusa, prevedendo una specifica ‘Carta dei Servizi’, che faccia emergere il valore del turismo come quello di un bene di comunità.

SANT’AGOSTINO 1227

La Sant’Agostino 1227, il nuovissimo battello di proprietà del capitano Rudy Toninato verrà inaugurato nel contesto dell’incontro in cui il presidente dell’Associazione TVB – Traditional Venetian Boat –  Maurizio Ulliana presenterà ufficialmente agli enti competenti la proposta della sua associazione volta alla pulizia permanente dei corsi d’acqua.
L’incontro si è tenuto il giorno lunedì 15 ottobre ore 9.00 presso il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme. Un ottimistico “Canali splendenti” il titolo della manifestazione.
Ormai non ci sono più alibi: i mezzi per la pulizia permanente dei corsi d’acqua del territorio padovano, Battaglia Terme in testa, esistono.
Si tratta delle due imbarcazioni “Il Pellicano”, bloccato nella cittadina rivierasca a causa del fallimento del Consorzio Padova 3, e della “Vignole”, anch’essa ingiustificatamente bloccata in Golena di San Massimo a Padova.
Esiste anche l’Associazione pronta a mettersi a disposizione per impiegare i due mezzi nelle operazioni di pulizia, TVB Traditional Venetian Boat. Ed esiste anche la nuova imbarcazione di Rudy Toninato, la Sant’Agostino 1227, che non aspetta altro che solcare le acque del Canale di Battaglia coi propri turisti e con Padova Originale

EDUCATIONAL STAMPA ESTERA UNIIInizia dalla Riviera del Brenta l’edizione 2016 dell’Educational Tour per la stampa estera che ogni anno UNII organizza con la collaborazione di Enti pubblici e privati.

Il 21 giugno i giornalisti stranieri vedono il Museo della Scarpa, Villa Foscarini Rossi a Stra. Rimanendo incantati dalle bellezze prodotte dall’artigianato della calzatura lavorata a mano per famosi stilisti, pongono innumerevoli quesiti e ammirano la meravigliosa Villa Foscarini Rossi.

In seguito alla visita guidata al Museo e un aperitivo in Villa, offerto dalla pasticceria Zaggia, si prosegue nella tipica Osteria da Caronte con una cena assieme ad Autorità, Sindaco Cacciavillani e Assessore al Turismo, Mario Ferraresso di Stra e operatori del settore per dare ai giornalisti un quadro delle attività che si possono svolgere lungo il fiume e nel territorio limitrofo, con barca, bicicletta e passeggiate a piedi. Scambi culturali e di contatti per promuovere e valorizzare il territorio all’estero, attraverso diverse riviste, blog e canali televisivi o canali radio di svariate nazionalità, dalla Finlandia ad Israele per citarne solo un paio.

Il secondo giorno, li vede impegnati nella visita alla meravigliosa Villa Pisani a Stra arrivando in bicicletta, grazie a Travel and Bike, dopo aver assaporato un po’ di storia dei nobili veneziani nelle loro dimore estive salgono in barca dal pontile di Villa Pisani con il Capitano Rudy Toninato di Delta Tour, per recarsi a visitare altre antiche Ville palladiane , Villa Widmann dove sarà per loro servito un buffet di prodotti tipici veneti e per finire Villa Foscari, La Malcontenta.

La sera li vede cenare in un ristorante tipico “da Zentil” in quel di Concordia Saggittaria, per poi spostarsi nel dopo cena a Portogruaro con una navigazione lenta sul fiume Lemene con il Capitano Daniele Marson di Bluverderame, per visitare la città di Portogruaro in notturna assieme al Sindaco e al Vicesindaco di Portogruaro, ad una tv locale, e ai ragazzi del liceo lingustico che ci hanno offerto la loro conoscenza storica della città.litoranea veneta

Il terzo e ultimo giorno tocca a Concordia, con la visita agli scavi e alla chiesa per poi spostarsi in navigazione fino a Marango di Caorle alla Cantina La Frassina per capire che anche parte dell’entro terra è legato alla navigazione.

Dopo l’eccellente spiegazione sulla produzioni dell’Azienda Vinicola dei Sigg. Pasti, si passa ad una pausa pranzo con delizie a base di pesce, naturalmente accompagnato dall’assaggio dei numerosi vini della cantina, dal Refosco dal Peduncolo Rosso al Chardonnay per nominarne solo un paio.

Allietati dalle specialità enograstronomiche del posto, proseguono la navigazione fino a Caorle centro per una visita alla città storica, grazie ad una guida trovata con il prezioso aiuto del nuovo Assessore al Turismo di Caorle, Alessandra Zusso.

Si conclude qui dunque il tour promozionale delle vie navigabili e dei percorsi accessori alla navigazione interna, con la soddisfazione e lo stupore per le bellezze del territorio italiano da parte dei giornalisti di stampa estera. UNII ringrazia quanti hanno collaborato fattivamente per la buona riuscita dell’evento e da appuntamento alla prossima edizione dell’Educational tour ai giornalisti interessati a promuovere le acque interne italiane.

 

Il prossimo 17 Marzo si terrà a Pisa la Conferenza e Assemblea Generale Annuale di Netwerc H2O, l’organizzazione Internazionale che promuove l’adozione di modelli sostenibili di gestione delle acque. Il network, forum per la condivisione di politiche e la diffusione di buone pratiche, ha eletto la Città di Pisa come suo Presidente. 

La Navicelli di Pisa gestisce la partecipazione della città all’interno del network e si occuperà dell’ organizzazione dell’evento che quest’anno avrà un focus su:

 “Le risorse idriche nell’approccio globale alla sostenibilità urbana”

Alla discussione parteciperanno importanti relatori internazionali, tra cui la Commissione Europea, l’OCSE e alcuni professori di importanti Università statunitensi. In allegato il programma completo della giornata.

Per partecipare alla Conferenza occorre compilare il form di registrazione, che trovate in allegato, ed inviarlo agli indirizzi mail:

 admin@netwerch2o.eu

 services@yachtinglab.it

 La partecipazione alla sola sessione mattutina è gratuita, e dovrà essere specificato nella mail di invio del form di registrazione.

 La partecipazione ai lavori dell’intera giornata prevede il pagamento di una quota, come specificato nel form di registrazione.

NETWERCH H20 CONFERENZA E ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEF_2 NETWERC-H2O-

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VIAGGIO NELL’ANTICO DOGADO

Slow tourism tra Padova e Venezia

Viaggio nell’Antico Dogado” è il video realizzato dalla Provincia di Padova e GAL Antico Dogado nell’ambito del progetto TUR RIVERS per promuovere forme di turismo slow lungo le vie d’acqua del territorio dell’Antico Dogado. Il video (durata 3:17 minuti) racconta con tecniche di storytelling il viaggio di una giovane turista che si immerge nella campagna veneta, tra le province di Padova e Venezia, la scopre e la percorre con mezzi lenti, quali canoa, bicicletta, cavallo e battello turistico, per raggiungere Chioggia, splendida città sulla laguna sud di Venezia.

Le terre dell’Antico Dogado, chiamate anche “Terre di mezzo”, sono formate da 13 comuni –7 in Provincia di Padova: Arzergrande, Bovolenta, Candiana, Codevigo, Correzzola, Pontelongo, Terrassa Padovana e 6 in Provincia di Venezia: Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Cavarzere, Chioggia, Cona, Mira – accomunati dalla dominazione della Serenissima. Percorrere l’Antico Dogado significa tuffarsi nelle campagne dove i nobili veneziani ricrearono lo sfarzo delle loro residenze di Venezia per trascorrere momenti di svago e divertimento, mentre gestivano le loro proprietà terriere. Si può rivivere questa atmosfera nelle favolose ville che si specchiano sull’acqua lungo i fiumi navigabili, come Adige, Bacchiglione e Brenta, che si intrecciano ai canali artificiali che irrigano la fertile campagna veneta fino a incontrare il mare Adriatico.

È un territorio da scoprire in armonia con i tempi della natura e dell’uomo per ritrovare la giusta dimensione del tempo, il relax e l’evasione dai ritmi urbani e dal traffico. Sono tanti gli itinerari da fare a piedi, in bicicletta, a cavallo, in canoa o a bordo di un battello turistico, con un’escursione giornaliera o una vacanza slow, seguendo l’antica via del sale, in un susseguirsi di ville venete, corti benedettine, valli di pesca, idrovore e campanili, partendo da Padova o dalla Riviera del Brenta e arrivando a Chioggia.

Chioggia è una pittoresca cittadina di pescatori con canali, calli, campielli, ponti e palazzi che si riflettono sull’acqua della laguna veneziana. Ricorda Venezia, tuttavia, Chioggia ha un’identità distintiva, che emerge dal carattere orgoglioso della sua popolazione. La città è un ottimo punto di partenza per le s visitare la verdissima campagna veneta che si estende fino a Padova attraverso le terre dell’Antico Dogado.

Percorrere le terre dell’Antico Dogado significa immergersi in ambienti rurali sospesi tra terra e acqua, osservare la tranquilla vita dei pescatori e gustare i sapori locali di antiche ricette. Sono tanti i piatti a base di specialità locali: il radicchio di Chioggia, l’asparago bianco di Giare, la zucca marina di Chioggia, il pregiato miele di barena e i vini DOC del territorio (“Riviera del Brenta”, “Corti Benedettine”, “Bagnoli”). Dal mare arrivano branzini, anguille, cefali e “moeche” (granchi senza carapace), che abili cuochi trasformano in Broeto de pesse alla Ciosota (brodo di pesce alla chioggiotta), Sardele in saor (sardine frollate nella cipolla), Moeche frite, Bigoli in salsa e risotti. Non mancano certo i piatti di carne e gli insaccati come salami, luganeghe e soppresse.

https://www.youtube.com/watch?v=Zcm51GF0JqQ

PRESENTAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI MOBILITÀ TURISTICA BARCA BICI BUS LUNGO IL FIUME LEMENE LA LAGUNA DI CAORLE E LA LITORANEA VENETA

Domenica 16 novembre alle ore 9.00 in sala consiliare a Portogruaro è stato presentato il nuovo Sistema integrato di mobilità turistica Barca Bici Bus lungo il fiume Lemene la laguna di Caorle e la Litoranea Veneta.

Il Sistema è proposto dalle aziende locali Blu Verderame in accordo con una rete di operatori privati ed è finalizzato alla strutturazione e proposta di visite nel territorio della Venezia Orientale con imbarcazioni elettriche e biciclette e con la collaborazione di ATVO Spa che, con i propri autobus, curerà il trasporto dei turisti e dei visitatori dagli Aeroporti di Venezia e di Treviso e dai principali snodi autoferroviari.

Il Sistema integrato di mobilità turistica consente di percorrere le vie navigabili del fiume Lemene e la Litoranea Veneta interconnettendosi con le piste ciclabili del Giralemene, del Giralagune, del Giratagliamento e del Giralivenza, consentendo così di raggiungere tutti i Centri della Venezia Orientale e fruire delle molte attrattive e peculiarità ambientali, storiche, culturali, enogastronomiche. Accanto a questo saranno strutturate una serie di proposte rivolte agli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado, ai gruppi organizzati, alle famiglie e a quanti desiderano approfondire la conoscenza del territorio.

Scelte su cui l’Amministrazione Comunale ha scommesso cercando proposte attrattive per i turisti indirizzando gli interventi sugli elementi caratterizzanti dell’area: il fiume, l’ambiente, la cultura e gli eventi.

Fra queste il “Tour della Venezia Orientale”, un progetto di valorizzazione dell’entroterra che integra il turismo delle località balneari di Caorle e Bibione con il centro storico di Portogruaro. Un nuovo circuito turistico, voluto nell’ambito delle iniziative di marketing territoriale e di potenziamento della vocazione turistica della città. Il pacchetto avviato con il progetto di valorizzazione commerciale tra i centri storici di Portogruaro, Concordia e Caorle, prevede la partenza di crociere fluviali durante la stagione estiva da Caorle e due da Bibione, con passeggiate guidate attraverso il centro storico in orario serale o diurno. Promuovere e sviluppare azioni atte a creare un marketing territoriale che favorisca lo sviluppo turistico specifico del territorio è un obiettivo strategico dell’Amministrazione Comunale, ora realizzate anche grazie alla importante sinergia avviata con i Comuni vicini, maggiormente coinvolti nella valorizzazione della Venezia Orientale. In questo senso va anche il sistema di mobilità integrato per la visita ai territori della Venezia Orientale da parte di turisti e cittadini tutti.

percorso fiume lemene

I percorsi del Lemene

Durante tale evento il Prof. Natale Cigagna ha presentato, illustrando un video delle tappe percorse, un’esperienza effettuata dai ragazzi dell’Istituto Tecnico d’Alessi.

Sono stati realizzati a tale proposito 12 volumi, divisi per argomento, che presentano i percorsi del Veneto orientale in più aspetti, per citarne solo un paio : le Vie dell’Acqua fresca e  le vie del Mare.

Progetto pedalando s’impara